Arrow, il giustiziere incappucciato

"Il mio nome è Oliver Queen. Per cinque anni sono rimasto bloccato su un'isola con un solo obiettivo: sopravvivere. Ora esaudirò il desiderio di mio padre in punto di morte: userò la lista di nomi che mi ha lasciato e colpirò tutti quelli che stanno avvelenando la mia città."

Per fare questo, devo diventare qualcun altro. Devo diventare qualcos'altro". Questa è l'introduzione della sigla di questa serie televisiva che è giunta ormai alla quarta stagione; in questa serie TV vedremo il personaggio della DC Comics "Freccia Verde" in italiano, raccontato attraverso un'ottima trama ricca di flashback che spiegano come il giovane miliardario Oliver Queen (interpretato da Stephen Amell) sia diventato il giustiziere incappucciato che si fa chiamare "Arrow".

Durante la serie, dunque, vedremo l'eroe affrontare diversi nemici molto pericolosi contro i quali non avrà vita facile ma, aiutato dai suoi amici (che inizialmente non sapevano che dietro il volto pulito del giovane miliardario c'è in realtà un eroe), riuscirà a cavarsela non senza sacrificare qualcosa, in alcuni casi l'amore, in altri l'amicizia per poi terminare con alcuni colpi di scena che tengono viva l'attenzione ed il cosiddetto "hype" della serie; nel proseguimento della serie si formerà la squadra di "Green Arrow" formata dalla sorella del giovane Oliver, Thea Queen (Speedy), dalla ex ragazza Laurel Lance e dalla sorella Sara, dall'amico sin dai primi episodi John Diggle e da altri personaggi che vi invito a scoprire guardando la serie.

Azzeccati anche i crossover con The Flash, in cui a volte è Oliver a chiedere l'aiuto di Flash ed a volte è il contrario; in un episodio si vede anche l'apparizione di John Constantine (altra interessante serie TV) ed in futuro si vedrà un crossover anche con Supergirl, quindi la serie ci terrà ancora incollati agli schermi poichè è stata rinnovata per un'altra stagione. Nel primo episodio della quarta stagione, aprite bene gli occhi perchè durante la chicchierata tra Oliver ed un personaggio della serie, verrà anche inquadrato un personaggio con una giacca in pelle e la targhetta "Jordan", ovvero un chiaro riferimento ad Hal Jordan alias Lanterna verde.

Che dire, una serie che non smette mai di stupire e tiene sempre attenta l'attenzione dello spettatore con molti colpi di scena molto apprezzati ma con altri che personalmente ritengo un po' troppo ripetitivi e criticati anche dal pubblico; ottima anche l'interpretazione dei personaggi dei vari attori.