Miei lettori oggi diamo al via al piccolo spazio che Linda Bertasi mi ha riservato sul suo blog: Il Salotto di Book Cosmopolitan.
Mi emoziona moltissimo collaborare con Linda, che oltre a essere un'autrice eccelsa è soprattutto una persona straordinaria, che mette passione e massima professionalità in
tutto quello che fa. La ringrazio per la fiducia e il sostegno che mi ha sempre dimostrato, portandoci fino a oggi a collaborare su più fronti, quindi tenetevi forte, perché le novità non finiscono qui!
Ma torniamo all'autrice che ha inaugurato questa sezione: Marilena Boccola.
Sinossi: Simone è il neo direttore di un’importante Fondazione bancaria;
tuttavia, il successo professionale non riesce a ripagarlo dall’amarezza che
gli ha lasciato la relazione con la direttrice alla quale è succeduto. Ora che
lei se ne è andata, non si sente ancora pronto a cedere all’attrazione che in
fondo prova per Martina, una ragazza intelligente e spigliata che non nasconde
l’interesse nei suoi confronti e che con pazienza torna ogni volta da lui,
cercando di farsi addomesticare come la volpe del “Piccolo Principe”.
Martina ha un master
in editoria digitale, è al suo primo vero lavoro e, soprattutto, ha sette anni
meno di lui.
"E’ solo una
bambina…" si dice Simone, anche quando i suoi occhi profondi e scuri si
posano sul corpo slanciato di lei, sui suoi seni appuntiti sotto alla
maglietta, sulla bocca innocente che desidererebbe schiudere in un bacio
appassionato… Però non è come con Anna Laura, con lei la passione si confonde
con la tenerezza, la semplice amicizia si mescola ad un sentimento ancora
difficile da ammettere, eppure Simone non vuole rischiare di perdere la testa e
di soffrire ancora una volta…
"Accidenti a
te!" Pensa, rivolto all’amico Fabio che gli chiede di intercedere con la
ragazza, affinché la sua amica Carlotta torni a parlargli, anche se Fabio sa
bene di aver sbagliato. In più, ci si mettono il collega gay Luca, la madre, la
sorella, il nipotino Francesco, la nonna di Mantova, due scheletri preistorici
abbracciati e persino Mirò… tutto sembra concorrere perché i pretesti per
vedersi e stare insieme si trasformino in rituali che creano legami, anche se
Simone non è per niente convinto che sia il caso…
[...] - … che cosa
vuol dire “addomesticare”?
- È una cosa da molto
dimenticata. Vuol dire “creare dei legami”…
- Creare dei legami?
- Certo – disse la
volpe – tu finora per me non sei che un ragazzino uguale a centomila ragazzini.
E non ho bisogno di te. E neppure tu hai bisogno di me. Io non sono per te che
una volpe uguale a centomila volpi. Ma se tu mi addomestichi, noi avremo
bisogno l’uno dell’altro. Tu sarai per me unico al mondo, e io sarò per te
unica al mondo [...] (Antoine de Saint-Exupéry – Il Piccolo Principe)
Il suo Abbracciami più forte è un romanzo romantico senza eccessiva dose di "zucchero".
È stato piacevole conoscere le vicende di Simone e Martina, ma qualche piccola pecca sul testo e sui dialoghi ha inclinato il potenziale di questo romanzo.
Se siete curiosi di conoscere la mia opinione completa clicca qui.
Vi aspetto al prossimo appuntamento sul blog di Linda Bertasi, e vi raccomando, i vostri commenti ci fanno sempre piacere!
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